Loggia Martì
Questa casa non è un albergo: è appunto una casa – la mia – ed è qui che abito coi miei bassotti e i miei gatti. Io sono Alessandra e una mattina milanese e grigia ho deciso che la mia vita sarebbe cambiata. Loggia Martì è l’espressione del mio desiderio: un posto buono dove non è la ricerca del design, ma la quiete della bellezza a dare spazio e respiro al tempo mio e dei miei ospiti.
E così oggi a Gargnano, in un palazzo antico, del Seicento, nel cuore di Fornìco, che è un borgo minuto di viottoli stretti, muraglioni, uliveti e limonaie affacciato come un raro loggione sull’intero Lago di Garda, ci sono stanze fatte di legno, pietra e oggetti stravaganti che ho raccolto nella mia precedente vita cittadina. Si sono uniti e intrecciati e fusi come se fossero nati per stare insieme. Ognuno di essi ha una piccola o grande storia, che a volte fino in fondo è segreta anche per me, ma che esiste ed è bello che sia custodita qui.
Mi piace pensare che i miei ospiti vengono a Loggia Martì soprattutto perché qui il sonno è sereno, il risveglio è piacevole e i momenti di convivialità un rito. La colazione ogni mattina, se lo preferite, fuori dalla porta della camera, e le cinque del pomeriggio, che qui sono e saranno sempre l’ora del tè coi biscotti buoni. Al tramonto, poi, prima di uscire è bello intrattenersi con un bicchiere di vino e, quando alla sera si rientra, ci sono infusi e tisane a dare il benvenuto alla notte.
Ecco, Loggia Martì è questo: un posto in cui stare bene, da cui muoversi, in cui tornare. Una casa, appunto: la mia e anche la vostra.